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Immagine del redattoreMilena Battaglia

Lo yoga è per tutti ma io non lo sapevo!

Aggiornamento: 2 ott 2020

Non serve (quello che pensi sia) il fisico da yoga per praticare yoga. Anche se non sei flessibile, magra, aggraziata, forte e le posizioni a testa in giù ti mettono ansia solo a guardarle lo yoga è in grado di farti stare bene



Il mio approccio con lo yoga non è stato “volontario". Me lo impose il mio fisioterapista con quella delicatezza nei modi tipica degli operatori sanitari: “Tra 10 anni non ti allaccerai più le scarpe se non fai seriamente qualcosa per migliorare la tua flessibilità”. All'epoca in effetti alzarmi dal letto era un problema e chinarsi era vietatissimo a meno che non fosse passata almeno un ora dal risveglio. Per non parlare di stare sui gomiti a pancia un giù, una posizione ormai abbandonata da tempo! Le opzioni a cui mi mise davanti in realtà non contemplavano solo lo yoga ma anche la mitica e divertentissima ginnastica posturale.


No la posturale no, ti prego!

L' avevo già praticata per un anno dopo il colpo della strega. Una tortura noiosissima che mi ha salvato la vita ma che necessita della disperazione per essere costanti. Vabbè proviamo sto mostro sacro dello yoga.


Bah. Yoga io. Ma se ho difficoltà anche a stare seduta a gambe incrociate?!


Ne parlo con una amica insegnate e praticante da una vita. Di quelle che io invidio perché hanno il dono della flessibilità, concetto impossibile da applicare al mio corpo. Ma giusto perché era una amica se no all'orizzonte ci sarebbe stato un futuro tristissimo di ginnastica posturale. Mi fa fare una lezione di prova. Io e lei sole.


E scopro di avere un corpo.


Che malamente, maldestramente mostra anche accenni di una flessibilità antica, bambina. Perduta. Incredibilmente non sento l’immancabile dolore, mi sento anzi stranamente bene. Ma non dopo. Durante!


Faccio yoga da 18 mesi. Non ho più mal di schiena. Mi alzo al mattino e non ricordo neanche cosa sia quel senso di incastramento rigido e doloroso che accompagnava il risveglio.



Le mie posizioni non sono quasi mai perfette e molte ancora non riesco a farle. Ma il tema non è quello che riesco o no a fare. È che divertendomi e rilassandomi io sto costantemente e normalmente bene. Tra l'altro il fosco futuro che mi ero immaginata di un corpo decadente e flaccido abbandonando la palestra neanche si è verificato. Anzi, sono più asciutta di prima e con la stessa tonicità di prima.


E allora la domanda che mi pongo spesso è: ma non me lo potevate dire prima che lo yoga era cosi accessibile e divertente anche per i rigidoni come me?


Invece di buttarla sul complicato ….è meditativo…è un viaggio…scopri te stesso…è da ginnasti…. Non potevate semplicemente dire che è per tutti ed è incredibilmente efficace?

Sul lato del lavoro interiore lo yoga può fare cose incredibili, se lo lasci fare, ci tornerò un'altra volta perché quello è il cuore della faccenda ma ci vuole un capitolo a parte.


Per la cronaca, quelle posizioni li, eseguite magari non perfettamente sono quello che il mio corpo mi concede e mi fanno stare bene. Ed è l’unica cosa che conta per me, per il mio corpo e anche per questa tollerante disciplina che è lo yoga.


Prova anche tu:



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